mercoledì 15 maggio 2013

Illuminazioni intossicate.

Sabato sono stato ad un festival rock, ed e' stato parecchio figo. Ricordo poco dopo una certa ora, ma so che tornato a casa, non contento delle 12 ore in piedi al sole, le birre e le canne a ciclo continuo, sono andato allo store sotto casa a prendere una bottiglia piccola di gin. Ad un certo punto devo aver avuto una sorta d'illuminazione, perche' domenica mattina ho trovato un file txt sul mio desktop con su scritto:


operaio needs work,owner needs operaio: situazione di merda per operai cioe'most of people
problema: switch from capitalismo\
marx disse lotta armata: impossibile
togliere loro cio di cui hanno bisogno: lavoro
come: creare comuni
need iniziatore
rivoluzione

Ora, a parte il fatto che trovo curiosissimo come il mio cervello mischi inglese ed italiano per essere il piu' conciso e diretto possibile, la potenza concettuale racchiusa in queste poche righe e' a mio parere esplosiva. In breve: il problema del capitalismo e' che tutto il sistema e' a sfavore dei lavoratori, dai salariati al minimo agli appena ricchi che rientrano nelle fasce piu' alte del fisco. Ma i lavoratori necessitano del sistema che offre loro, appunto, il lavoro. Alla stessa maniera i datori di lavoro hanno bisogno dei lavoratori per produrre beni di consumo e di acquirenti che li consumino. Quindi si crea questa situazione di ricatto in cui i datori di lavoro, con la scusa dei posti di lavoro creati, possono indisturbati mantenere ed alimentare un sistema in cui la ricchezza e' concentrata nelle mani di pochi e prodotta dal sudore di molti. Come uscire da questa trappola, visto che al lavoratore il lavoro serve comunque? Marx disse lotta armata e poi comunismo, ma senza spingersi cosi' lontano, si puo' dire che difficilmente una lotta armata possa rovesciare il potere, ed inoltre controllare o prevedere cosa potrebbe succedere dopo sembra impresa difficile. Allora andiamo alla radice del problema: sottrarre al datore di lavoro la principale fonte della sua ricchezza: il lavoro. Smettiamo tutti di lavorare. Si potrebbe andare nella foresta e creare delle comuni, tornare alla coltivazione diretta ed alla caccia, ecc. Un processo che potrebbe sorgere spontaneo, o ancora meglio, con un iniziatore che riesca a convincere molte persone. Una specie di Gesu' laico ed ecologista insomma.
Ho scoperto l'acqua calda? Forse, ma ieri ho letto questo
http://www.repubblica.it/economia/2013/05/11/news/l_uomo_che_da_due_anni_vive_senza_soldi_ho_cambiato_totalmente_visione_della_vita-58565773/